Artista messinaca nata a Casas Grandes, Chihuahua, Messico, nel
1959, Elina avvia questo grandioso progetto il 20 agosto 2009, chiedendo alle donne di Ciudad Juarez di portare un paio di scarpe, scarpe rosse come il sangue versato, in ricordo di un'amica scomparsa, abusata, uccisa.
Ciudad Juarez: città di frontiera del nord del Messico, dove dal 1993 sono state rapite, stuprate e uccise centinaia di donne, dove è nato il termine "femminicidio".
Da allora, il progetto ha fatto il giro del mondo, per ricordare la violenza sulle donne che ogni giorno viene perpetrata ovunque, sotto i nostri occhi, spesso nell'indifferenza generale di chi vede e non parla.
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